Musica Profana
attività
Manifestazioni con brani di musica colta o popolare, con strumentazioni classiche o etniche.
Temi trattati: rievocativi o attuali, spensierati o che conducono alla riflessione.
Realizzabili in luoghi raccolti o all'aperto.

L 'anima e il fuoco
Recital per voce e chitarra classica
Testo di Adamo Calabrese
Ispirato al "Cantico dei cantici" e "Mille e una notte"
Musiche di derivazione sefardita, armena, arabo-ispanica
Voce: Anna Maria Boeris
Chitarra classica: Maurizio Moltrasio
"Leggevo, scrivevo e il mio animo si riempiva della solarità dell'Oriente, delle sabbie d'oro, degli alberi che sostengono le stelle, degli slanci del cuore lievi come mussole e affilati come scimitarre."
Adamo Calabrese
Tale rappresentazione può essere eseguita in sale, teatri o luoghi aperti ma raccolti.

In cimbalis bene sonantibus
Storia della signora maestra che andava a scuola in bicicletta
Soprano, flauti e chitarra classica
Intorno a un monologo di Adamo Calabrese
Musiche di:
J. van Eyck, - G.Frescobaldi - D. Castello - A. Vivaldi - J.S. Bach - C. Monteverdi
Voce di Anna Maria Boeris
Flauti a becco: Luca Giudici
Chitarra classica: Maurizio Moltrasio
L’argomento e i brani sacri permettono la realizzazione sia in una chiesa, sia in una sala da concerto.

Il viaggio del Natale
Canti corali natalizi e opere letterarie
Coro a voci miste "Vocinvolo"
Direttore: Anna Maria Boeris
Partendo dal noto viaggio di Maria e Giuseppe nello spettacolo si canta il viaggio, necessario ad ognuno, condizione necessaria per l’incontro con l’altro. Si articola con canti tradizionali natalizi, attinti dal repertorio mondiale e selezionati in funzione della loro valenza simbolico-espressiva nelle diverse entità etniche e culturali.
Una voce parlata illustra la tematica di fondo, inserendola nel contesto culturale d’origine.
Oltre alla musica e alla narrazione, la proiezione di immagini contribuisce a coinvolgere i presenti, mettendo in evidenza, anche sotto l’aspetto visivo, l’universalità dei sentimenti e della comunicazione artistica.
La strumentazione richiama la musica dei viandanti: chitarra classica, fisarmonica e percussioni.
Tale rappresentazione può essere eseguita in una chiesa, in una sala o in teatro

Il Natale cento anni fa
Il Natale durante la Prima Guerra mondiale
Brani cantati e opere letterarie accompagnate da proiezioni iconografiche
Coro e voci recitanti "Vocinvolo" direzione di Anna Maria Boeris
Armonica a bocca: Adriano Petrucco
Chitarra classica: Maurizio Moltrasio
Elaborazioni iconiche: Pietro Antonazzi
Brani musicali tratti dal repertorio popolare natalizio e della Prima Guerra Mondiale
Letture tratte da:
- "Un anno sull’altipiano" - Emilio Lussu
- "La guerra degli italiani" - Antonio Gibelli
- Lettere dal fronte
- Gianni Rodari

La canzone colta nell'Europa di inizio Novecento
Brani di origine popolare elaborati da Satie, De Falla, Stravinskij, Britten, Weill, Ravel e Puccini
Figure femminili in un ambito musicale raffinato e nel contempo accattivante all’ascolto.
Dal Café Chantant di Erik Satie ai ritmi spagnoli di Manuel de Falla, dalle canzoni infantili di Igor Stravinskij alle canzoni di scena di Kurt Weill, dalle elaborazioni greche di Maurice Ravel all'operetta di Giacomo Puccini.
Soprano: Anna Maria Boeris
Pianista: Svetlana Shilovskikh
I brani potranno essere presentati e contestualizzati dal Mº Maurizio Moltrasio

Occhi di colomba
Figure femminili dell'Antico Testamento
Le voci di Sara, Agar, Rebecca, Lia e Rachele dell’Antico Testamento si alternano al canto corale e alle danze di altre donne per raccontare ciò che vedono i loro occhi.
Testi di Elena Maria Giudici
"Ehyeh asher ehyeh
Io sono colui che sono
Ti ho vista, ti ho scelta,
ti ho desiderata, ti ho amata.
Quanto sei bella,
sul tuo viso occhi di colomba,
apri il tuo cuore e ascolta.
Dal tuo grembo verrà una discendenza
numerosa come le stelle del cielo.
Questa è la mia promessa a te,
o mia colomba"
Voci recitanti del Gruppo Vocinvolo
Canti di tradizione mediorientale: sezione femminile del Coro Vocinvolo diretto da Anna Maria Boeris
Chitarra classica e percussioni: Maurizio Moltrasio
L’argomento e i brani sacri permettono la realizzazione sia in una chiesa, sia in teatro o sala da concerto

La donna nella Prima Guerra Mondiale
Madre e sposa del soldato protagonista di eroico assistenzialismo, lavoratrice nelle fabbriche e nei campi, insegnante/alunna nella scuola elementare profuga dal Trentino.
Brani cantati e opere letterarie accompagnate da proiezioni iconografiche
Letture tratte da:
- "Un anno sull'altipiano" - Emilio Lussu
- "La guerra degli italiani" - Antonio Gibelli
- Lettere dal fronte
- Epitaffi scritti sulle lapidi dei caduti
- Bertol Brecht
- Gianni Rodari
Brani cantati:
Addio del volontario, La bella Gigogin, O Strassburg, Ai preat, Sento il fischio del vapore, Lilì Marlene, 'O surdato 'nnamurato, Tapum tapum, Val Sugana, Sui monti Scarpazi, Leggenda del Piave, Dove vola l'avvoltoio

La donna si racconta nel canto popolare
Canti popolari italiani dedicati alla donna.
Coro a voci miste "Vocinvolo"
Direttore: Anna Maria Boeris
Presentazione: Elena Giudici
Nei canti popolari di una nazione emergono temperamenti, consuetudini, sogni, gioie, ansie, rivelano insomma le "pieghe dell’anima" della gente comune.
In questa manifestazione desideriamo porre in evidenza col canto popolare, vita, emozioni, storie di donne italiane. La strumentazione sarà affidata alla fisarmonica, chitarra e percussioni.
Durante la manifestazione saranno proiettate immagini volte ad arricchire il messaggio del brano musicale.
Tale rappresentazione può essere eseguita in un teatro, in una sala o in un luogo aperto provvisto di buona acustica o di amplificazione.

Marinella, Angiolina, Ninetta e le altre...
La donna nella poetica di Fabrizio De André
Una donna che interpreta l'omaggio alle donne di uno dei più amati cantautori.
Un abito classico per la canzone d'autore, nella presentazione della voce cantata e parlata di Anna Maria Boeris, il violino di Maurizio Dheò e la chitarra classica di Maurizio Moltrasio.

Rappresentazione di anima e corpo
di Emilio de' Cavalieri
Dramma in stile di "Recitar cantando"
Considerata storicamente la prima opera che avvierà il melodramma, prevede l'intervento di cantanti solisti, coro, orchestra, in un contesto scenico e coreografico. La nostra proposta prevede la riduzione dall'originale, ritenuta necessaria per renderla maggiormente fruibile ad un pubblico più vasto; l'interesse suscitato nelle numerose manifestazioni avvenute in chiese e presso il Teatro Giuditta Pasta di Saronno, ne ha confermato la validità.
È richiesto uno spazio raccolto quale può essere una chiesa, un cortile acusticamente protetto o un piccolo teatro.

Dulcinea
La Spagna di Don Chisciotte raccontata dall’amata Dulcinea, dal flamenco, dalle canzoni di Garcia Lorca.
Testo: Adamo Calabrese
Regia: Francesca Brancaccio
Voce: Anna Maria Boeris
Coro femminile Vocinvolo
Fisarmonica: Flaviano Braga
Ensemble flamenco: FlamencodalVivo (Paola Savino - Corrado Ponchiroli - Nucho Nobile)
"Mi sono ispirato al Don Chisciotte di Cervantes per dare voce a Dulcinea che nelle pagine del celebre romanzo è solo un riflesso della follia del Cavaliere dalla triste figura. L’autore dice così poco di come potrebbe essere in realtà quella contadina del Toboso da lasciare mano libera a chi voglia inventarsela da capo. La storia della mia Dulcinea è la storia della passione che si accende tra il cavaliere errante e la sua dama, vicenda che resta annichilita nel dualismo tra realtà e finzione perchè lei è vera e palpitante di vita, lui invece è solo un libresco personaggio".
Adamo Calabrese